giovedì 21 novembre 2013

100 piatti unici vegetariani



Un pò in ritardo, ma anche 
per il mese di NOVEMBRE partecipo alla rubrica 
  IL GIOVEDI' del LIBRO
di Annalisa, del blog 



"100 piatti unici vegetariani- Le migliori ricette dei più noti chef vegetariani e vegani d'Italia" con introduzione di Giuliana Lomazzi, edito da TERRA NUOVA prezzo di copertina €13,00.





Della collana "i ricettari a colori", il libro è molto interessante per scoprire ricette originali e fantasiose che si possono gustare nei migliori ristoranti vegetariani e vegani del nostro bel paese. 
L'introduzione di Giuliana Lomazzi, già autrice per la stessa collana del libro "I germogli nel piatto" (che avevo recensito qui) inizia con un piccolo excursus storico del "piatto unico", per arrivare ad una descrizione ideale della mono-portata odierna, fatta di equilibri attenti fra proteine, carboidrati e verdure.
Nel libro troviamo alcune proposte di "piatto unico" della cucina tradizionale regionale; si tratta di piatti realizzati da noti (e meno noti) professionisti della cucina vegetariana/vegana che hanno messo a disposizione al vasto pubblico, le loro golose ricette. Quest'ultime sono divise per stagionalità (primavera, estate, autunno, inverno). 
Prima del sommario di chiusura del libro, si trovano anche gli indirizzi e recapiti dei ristoranti che hanno contribuito alla realizzazione del testo con una o più ricette.

Solitamente non mi piace consigliare ristoranti o locali dove si mangia, perchè i gusti e le esperienze sono molto soggettive, ma poichè a Venezia il problema di mangiare vegetariano o vegano, a costi accessibili a tutti, è maggiormente sentito, sento il dovere di segnalarvi due alternative al panino portato da casa, che dà la possibilità di  sfamarvi bene, senza vedersi svuotare il portafoglio:
- la prima soluzione è il locale "Le spighe", a Castello in via Garibaldi, n. 1341, che ha contribuito con due ricette al libro recensito oggi. 
Non è un vero e proprio ristorante: si tratta di una gastronomia di prodotti vegetariani-vegani che preparano giornalmente piatti unici gustosi da portar via. All'interno mettono a disposizione un tavolo e delle sedie se volete consumare sul posto quanto appena acquistato, ma se vi trovate da quelle parti in estate o primavera o in una giornata tiepida d'autunno ci sono a due passi i giardini della Biennale che offrono molte panchine dove poter consumare il vostro pranzo, in tutta tranquillità. 
Attenzione: ho già specificato che non è un ristorante; aspettavi un locale spartano, che vi serve il cibo su contenitori di carta e che non ha servizi igienici disponibili al pubblico.
- la seconda soluzione è il fornitissimo negozio di "Rialto Biocenter", in calle della Regina a Santa Croce, n. 2264: qui troverete prodotti e alimenti biologici, macrobiotici, dietetici sia freschi che confezionati da portar via.

Se, invece, volete sedervi comodamente in un vero e proprio ristorante, magari in uno dei più bei "campi" della città o con vista sul Canal Grande, Venezia vi offre innumerevoli possibilità, per tutti i gusti e per tutte le tasche: di sicuro troverete nel menù un piatto privo di ingredienti d'origine animale, di vostro gusto!


3 commenti:

  1. Precisissima e accattivante come sempre, grazie! Devo scriverti in pvt da una settimana..anf anf..

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  2. Avevo adocchiato questo libro su TerraNuova... magari al prossimo acquisto collettivo lo prendo...

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  3. Mari, grazie per la segnalazione ! Io ridico che...un libro dovresti scriverlo tu !

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